
EMERGENZA CORONAVIRUS
AGLI ASILI NOTTURNI DI TORINO: NOI CI SIAMO!
Noi ci siamo! Siamo lì, annidati persino nell’assordante silenzio che fa eco al perentorio invito del governo che recita: «Restate a casa»! Noi ci siamo. Siamo qui per coloro che molto spesso una casa non ce l’hanno e che dunque non sanno dove restare …, siamo qui per i “senza tetto”, per i disperati, per gli affamati, per gli indigenti malati e infreddoliti. Sì, una cosa è certa: Noi ci siamo! È ovvio che non possiamo ignorare i protocolli, né tanto meno le attuali disposizioni, e pertanto abbiamo aderito all’emergenza Coronavirus con le seguenti disposizioni:
“In considerazione della contingenza che si è venuta a creare con la diffusione del COVID-19. In applicazione delle disposizioni contenute nell’ordinanza del Ministero della Salute d’intesa con la Regione Piemonte n. 1 del 23 febbraio 2020 (che potete leggere in allegato). In ottemperanza al nostro principio generale in base al quale gli Asili applicano sempre tutte le disposizioni di legge e danno corso a tutte le misure atte a garantire, a tutti i volontari e a tutti i nostri ospiti, le migliori condizioni possibili di igiene e di sicurezza si comunica quanto segue: gli Asili Notturni di Torino hanno sospeso l’attività degli studi dentistici. Restano aperti gli ambulatori medici, soprattutto il servizio di pneumologia e di virologia, proprio per evidenti motivi contingenti. Per evitare raggruppamenti di persone, la Mensa serale è stata chiusa, ma verranno comunque distribuiti al cancello i sacchetti con il pasto serale. Resta aperto il dormitorio, anche se stiamo vagliando ulteriori misure di prevenzione e sicurezza. I volontari presenti in struttura portano mascherina e guanti (laddove necessario anche il camice). Sono stati allestiti cartelli informativi (decalogo, informative). È stato predisposto un protocollo d’intervento con l’Università (facoltà di pneumologia e Virologia) e con gli assessorati alle politiche sociali della Regione Piemonte e della città di Torino”.
Viene peraltro osservato un Vademecum che prevede che ad ogni potenziale ospite venga misurata la febbre e, laddove venisse rilevato uno stato febbrile, questi verrà isolato nell’ambulatorio medico dopo avergli fatto indossare la mascherina in attesa di disposizioni dell’Autorità Sanitaria. A tal proposito il dormitorio, super igienizzato, accoglie gli ospiti, offrendo loro materiali protettivi, nel caso si accedesse all’ambulatorio per un servizio medico. L’igienizzazione viene sistematicamente eseguita a tutela della salute sia degli ospiti che di coloro che incontrano durante la giornata. Blindati i reparti del Piccolo Cosmo e ospitalità per coloro che usufruiscono di cure ospedaliere … In particolare per i settori dedicati ai bambini. E poi, ancora, profusione di mascherine, realizzate artigianalmente da nostre volontarie e produzioni di gel igienizzanti prodotti da nostri volontari che dispongono di reparti galenici nelle farmacie… Straordinario lo spirito sia dei giovani volontari che degli anziani volontari che incuranti del pericolo sono in prima linea ad offrire se stessi. E in questo particolare momento storico, eccoli attivi fin dalle 8 del mattino per confezionare da 150 a 200 pasti che verranno distribuiti da asporto alla sera, non essendo possibile servirli all’interno della mensa poiché non si rispetterebbero le distanze. Agli Asili Notturni di Torino il lavoro dei volontari è davvero estremamente prezioso, ed è proprio in occasioni estreme come queste che, nell’ascoltare le invisibili voci che sembrano ripetere: “Noi ci siamo” varrebbe la pena dire anche a se stessi: non dimentichiamoci di loro perché davvero meritano tutta la nostra attenzione e la nostra sincera riconoscenza.