
BAMBINI RI-DENTI
ovvero Cure gratuite per ridere ancora
Il perdurare della crisi colpisce anche la salute dei giovanissimi che devono rinunciare alla cura della bocca per la fragilità economica delle loro famiglie.
I media sottolineano dati allarmanti: 5 milioni di bambini tra i 5 ed i 14 anni necessita del dentista ed un terzo non può permetterselo.
Gli Asili Notturni Umberto I non sono stati a guardare, hanno integrato il servizio odontoiatrico aggiungendo ai 53 professionisti che operano nella struttura, medici dentisti ed odontoiatri, 4 specialisti in Orto-Pedodonzia. Il centro gratuito più operativo d’Italia ha così aperto la porta ai bambini, vittime innocenti di un sistema sanitario che vede le richieste specialistiche aumentare in modo sistematico del 20%, deve far fronte ad oltre 4 milioni di interventi, è inevitabilmente al collasso ed eroga solo alcune prestazioni di base.
D’intesa con l’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Torino il progetto “bambini ri-denti” è finalizzato alla cura e alla prevenzione di patologie odontoiatriche in pazienti pediatrici in condizioni di fragilità sociale e socio-economica.
L’accesso alla struttura è subordinato alla documentazione dello stato di disagio economico ed è aperto a tutti i cittadini, italiani e stranieri. Le cure sono assicurate anche ai minori portatori di disabilità.
In particolare l’aspetto preventivo ricopre un ruolo centrale in quanto una diagnosi precoce delle anomalie dentarie garantisce l’efficacia degli interventi e assicura il sano sviluppo dell’individuo.
Gli specialisti assicurano interventi su: carie, malocclusioni, anomalie nello sviluppo dei denti che, insieme a una corretta igiene orale, pongono le basi per una crescita sana.
Anche la paura del dentista viene superata grazie alla sedazione cosciente, cioè una forma di analgesia caratterizzata da una miscela composta da Ossigeno e Protossido di Azoto che viene erogata ed inalata attraverso una speciale apparecchiatura: la Sedation Machines.